venerdì 25 maggio 2007

L'amante svelata dalla diretta tv

Devo citare assolutamente la Fonte perchè è autorevole e perchè sennò mi si inculano.
La notizia la riporto per intero, anche perchè oltre alla vicenda in sè, mi ha fatto molto sorridere il modo di raccontarla del giornalista.
Devo ammettere però che in diretta, a parte la signora (che tutto tranne una quarantenne mi sembrava :D), non avevo notato altro. Eh eh.

L'elicottero Rai sorprende due amanti sulla spiaggia di Sarzana.

LA SPEZIA
Che il Grande Fratello sia la nostra ossessione, non lo sappiamo mica da oggi. Il fatto strano è che non ce ne rendiamo mai conto: lo diciamo sempre, lo ripetiamo a tutti, e poi ci caschiamo di nuovo, come se non lo sapessimo. E’ questa la sua perversione, come le vittime delle intercettazioni che mentre chiacchierano al telefono dicono: non parliamo di questo che ci stanno registrando di sicuro. E poi due minuti dopo fanno tutto come se non sospettassero niente. L’ultima vittima è quel signore di La Spezia, al quale va - inutilmente - tutta la nostra solidarietà, che se n’era andato al mare senza la moglie: non è che avesse fatto bene a regalarsi una scappatella. Affari suoi.
Solo che il poveretto s’era messo persino a salutare dal basso, con grandi gesti della mano, quelli dell’elicottero che sorvolavano la spiaggia di Marinella come a una fiera da strapaese. Ciao mamma. Il fatto strano è che è stato beccato dal Giro d’Italia, che è la festa contadina più antica del nostro Paese, leggenda dell’eroismo e sagra della fatica insieme, con tutti quei ciclisti che non hanno mica il tempo di farsi la doccia prima di andare in tv, e che si presentano ai microfoni dopo cento chilometri di curve e salite, con il sudore che gocciola e il fiatone grosso, parlando tutti nei dialetti d’Italia, dalla Sicilia al Veneto, con la semplicità di un mondo che appartiene solo ai nostri vecchi e alla nostra memoria. Ciao mamma.
Ecco. Il signore di La Spezia - che tutti sanno chi è, ma nessuno lo dice: è già qualcosa - è caduto dentro a questa sagra da strapaese con la stessa semplicità di un tempo antico, quasi passato. Il bello poi è che a lui - e alla sua amica - del Giro non gliene poteva importare di meno. Era la tappa dell’altro giorno, quella che arrivava su una salita sopra Genova, vittoria di Piepoli davanti a Di Luca. Il signore di La Spezia manco lo sa. Lui era andato al mare, sulla spiaggia di Marinella. Diretta tv dal primo pomeriggio, è una splendida giornata di sole, passa il Giro e l’elicottero, bontà sua, fa una piccola deviazione sui lidi quasi deserti. C’è una bella signora quasi nuda che esce dall’acqua con il seno al vento: lei si accorge delle telecamere e corre svelta ad afferrare un materassino per coprirsi le pubenda. Invece lui, il signore di La Spezia - 40 anni, e un matrimonio felice almeno fino all’altro ieri -, fa il saluto di ciaomamma. Questa è una festa, dài. Ci aggiunge pure una risatina. La cronaca - perché quando c’è il Grande Fratello c’è anche sempre una cronaca - racconta che il saluto era così spontaneo e naturale che un suo parente, che l’ha visto alla tv, la sera stessa incontra la moglie ignara e si complimenta pure. Ti pare che uno che saluta così la Rai, tipo ciao mamma sapessi come sono contento, dovesse nascondere qualcosa? Quando la vede, le dice: «Ehi, vi ho visti, te e tuo marito insieme, siete finiti in diretta tv». Lei all’inizio non capisce: «Ah sì? Quando?». E lui: «Ma oggi pomeriggio, al Giro d’Italia». La moglie cade dalle nuvole, cerca di ricordarsi quando può essere successo e non le sovviene in mente niente. Ma a che ora?, chiede. Boh. Saranno state le tre del pomeriggio. E dove? La spiaggia di Marinella. «Sicuro che eravamo noi?». Sicurissimo. Aveva riconosciuto pure il posto. Solo che lei a quell’ora era a casa.
Era andata così. Quando il signore di La Spezia poi era rientrato fra le mura domestiche, aveva portato con sé la prova inequivocabile del misfatto: una bella abbronzatura rosso peperone, fresca fresca di pomeriggio. Adesso come finirà questa storia non lo sappiamo, e francamente non è che ci interessa neanche troppo. Quello che raccontano le cronache dei giornali locali è che però in città ne parlano tutti e ci ridono sopra come matti. Non è questo quello che conta. Adesso siamo tutti qui che lo raccontiamo come un ammonimento, e alla prima occasione rischiamo di finire come il povero principe Vittorio Emanuele inseguito dal Grande Fratello anche mentre raccontava al cellulare che lui aveva il telefono più registrato d’Italia, e subito dopo si lasciava scappare commenti indimenticabili sulle donnine che doveva incontrare. E’ questo che non riusciamo a capire. Dov’è il segreto di questa dannazione?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

mi ricorda qualcosa...

La prima causa di divorzio direttamente correlata all'attacco terroristico dell'11 settembre 2001 è stata archiviata a New York.
Un uomo con l'ufficio al 103esimo piano di una delle torri gemelle aveva trascorso la mattinata nell'appartamento della sua amante con il cellulare spento. Quando l'ha riacceso, all'incirca alle 11:00, ha squillato immediatamente. La voce disperata della moglie che gli chiedeva: "Come stai? Dove ti trovi???" alla quale lui ha risposto: "Che vuol dire? Sono in ufficio..."

Cenn ha detto...

Nooo.. cazzo quella tua è proprio peggio.. Dio ce ne scampi.. da cosa però? :D

Anonimo ha detto...

Premetto che non c'entra un benemerito con il post, ma la notizia è comunque degna di attenzione (quella che sto per dare, non quella del post, of course).
I video della notte dei festeggiamenti sono già in possesso di F.P. (mr. youtube)che promette di pubblicarli al più presto...
Si presume quindi che il padrone di casa che ospita le nostre amabili chiaccherate, si prodigherà per linkarli appena disponibili.
(boddanalabadò si questa settimana si lavora anche domenica)

Cenn ha detto...

perfetto.. perfetto.. appena li mettete su youtube.. passatemeli che li vedo..
:-)