venerdì 25 maggio 2007

Lists kill the Blogstars

Attacco la musica e capisco che è ora di fare due conti: è dall'11 Maggio che scrivo qui e questo significa che è il quindicesimo giorno esatto in cui posto qualcosa. Per la precisione è il trentanovesimo post che scrivo, ho sempre scritto qualcosa fin'ora, almeno una volta al giorno e i contenuti sono stati di ogni genere: serio, comico, filmico, musicale, personale, calcistico, inutile e potrei metterne ancora un bel pò.
Come già detto nel profilo sono una persona con mille interessi, eclettica insomma. Penso si sia capito. Come credo si sia capito che ho aperto questo Blog perchè non sapevo che fare, per condividere le puttanate che mi circondano, che faccio o a cui assisto, per far ridere me e far ridere voi. Internet è fonte interminabile di cazzate, come lo è la mia vita del resto, come lo può essere la vostra.
Ma il punto è un altro: se volevo che la gente non leggesse anche solo i cazzi miei, che lo aprivo a fare un Blog così? Ne facevo uno a tema, non certo personale oppure vi nascondevo i risvolti personali. O meglio ancora, mi scrivevo le miei merdatine in un diarietto con la copertina di Hello Kitty, lo chiudevo ogni sera in un cassetto e buonanotte al secchio.
Invece sono qui.
15 giorni dopo.
39 post dopo.
Svariate visite dopo.
E qui sta il punto: da quando ho aperto questo Blog mi sono informato.
Di chi sono i boss del settore: le cosiddette Blogstar. E sticazzi! Quelli sì che scrivono bene, non come me. E forse più che scrivere bene, scrivono cose interessanti, anche se qualcuno ha fatto successo anche raccontando del suo gatto e delle sue Adidas.
E ho capito una cosa: la Rete non regala niente, soprattutto ai Blogger. Ti devi guadagnare tutto, fino all'ultimo accesso.
E' tutto un casino. E' tutto complicato. E certo non lo pensavo così.
Cioè, ti apri il Blog. Sì e poi? Chi cazzo lo sà?
Ah ok, il passaparola. Bene. Lo dici a chi conosci. E poi chi cazzo lo visita a parte i tuoi conoscenti?
In realtà a parte pochi, non scrivono proprio bene. E' che la Blogsfera è un piccolo mondo chiuso e gerarchico. E' una cosa per pochi eletti.
O sei sponsorizzato dal tale che ti mette nel suo Blogroll, o ti ha segnalato l'altro tale, o sei amico di Tizio, o Caio per non si sa bene quale ragione ha notato il tuo Bloggettino da 100 post.
Insomma chi è famoso ha amici famosi, sponsorizza Blog famosi perchè li conosce, fa il passaparola ma solo tra i pochi ristretti come lui (che però leggono tutti).
E io? Oh, mi vedete?
Cazzo, scrivo puttanate come voi. Oh (2), c'è nessuno?
Ah già, mi sono dimenticato di dirvi che chi è un Blogger famoso è famoso perchè fa già qualcosa d'altro che lo ha reso famoso e quindi il nome attira i lettori sul Blog (e ovvio che per famoso non intendo l'attore, ma chi è famoso su internet o sulla carta stampata). Sono pochi i Blog personali famosi e ho notato che la maggior parte sono di schizzati come pochi se ne vedono in giro.
Ah già, mi sono dimenticato di dirvi inoltre che per essere almeno notati da qualcuno in più (perchè col passaparola ci fai 10 visite al giorno), bisogna essere iscritti di qua, di là, di su, di giù; oltre sempre ad avere amici Bloggers (criterio fondamentale).
Insomma per farla breve, se anche questi signori qua scrivono caccamerdapupù, quelli che li seguono sono tutti lì a commentare "Che post figo che hai fatto!" o giù di lì. Diventano quindi tutti dei piccoli Re Mida.
Il qui presente non è iscritto in nessuna di quelle liste varie per i Blog, non è laureato in Pubbliche Relazioni in Ambito Virtuale, non ha amici Bloggers di nessun genere e non fa parte di quella ristretta cerchia di Blogstar che dominano le classifiche Italiane.
Che dire..
Coi pochi mezzi che ho, senza pubblicità e senza nessuna conoscenza di HTML (sto Blog graficamente fa cagare persino me), senza essere iscritto a 12840 forum diversi, qualche visitina la faccio. Noto che qualcuno mi segue e magari si diverte anche (lo spero). Mi meraviglio che siano capitati qui uno Svizzero, un Canadese e due Americani, ma è così. Mi meraviglio che uno digitando Jake Gyllenhaal sia arrivato su queste pagine (il post di My blueberry nights), ma è così. Mi meraviglio che ho sicuramente meno amici virtuali di quante siano le visite eppure ne faccio di più, ma è così. Mi meraviglio che il mio Shinystat Rank sia salito da zero a sette in 13 giorni. E poi mi meraviglio molto perchè oggi Paola mi ha fatto notare che su Google sono già indicizzato. E almeno il mio Blog c'è. Ed è anche al quinto risulato nella prima pagina.
Poi ci penso e dico "Wow, fico! Per non avere uno straccio di pubblicità o esserti iscritto a quelle fottute liste sei già su Google!.. Beh ma se nessuno sa il nome del tuo Blog quando ci capiterà qua?". Ed è così che capisci che quelle liste sono maledettamente utili.
Ma poi penso anche che chissenefotte scusa! Mi volevo divertire e l'ho fatto. Affanculo le liste quindi. Affanculo le ristrette cerchie di cui non faccio parte. Mi basta rileggere certi post per dire "Cazzo se sono belli!" e non mi interessa se nessuno o quasi li commenta. So che è più la gente che legge, prende ciò che deve prendere e silenziosamente non lascia segno di chi ha qualcosa da dire. E amen. Mi accontento.
Mi accontento perchè ora come ora mi va bene così.
Mi accontento perchè giro per i Blog e vedo Blog aperti da un'eternità che fanno meno visite di quante non ne faccia io che ho aperto da 15 giorni.
Questo Blog forse sta andando a puttane perchè non sono capace di scrivere, di proporre belle cose, di attirare gente, di volermi iscrivere alle listedimerda, di farmi amici Blogger, di farmi un bel template, ecc.
Ma forse va anche bene così.
Perchè mi fa piacere quando qualcuno mi fa notare che ciò che scrivo piace e quindi mi sento libero di scrivere innanzitutto ciò che piace a me.
Non so neanche perchè ho scritto tutto questo.
E so anche che come al solito volevo dire mille cose.
Ma so anche che poi vi annoierebbero.

E allora concludo dicendo ai pochi che mi seguono che spero apprezzino la fatica bestia che faccio per tenere in piedi questa baracca di Blog che non se lo caga nessuno.

1 commento:

paola ha detto...

"Perchè mi fa piacere quando qualcuno mi fa notare che ciò che scrivo piace e quindi mi sento libero di scrivere innanzitutto ciò che piace a me."
Ed è esattamente questo ciò che conta.
Ciao!