lunedì 14 maggio 2007

Cenn 1 - Tennis 0


Dico sempre di non parlare mai prima di aver provato.. perchè non ci si rende conto.. solo ora capisco.. solo ora che sono cresciuto.. solo ora che lo seguo, che ho un amico che mi spiega tutto per filo e per segno.. solo ora che dopo anni che non prendevo in mano una racchetta sono k.o.! I più, pensano che sia semplice, che sia tutto facile perchè certi colpi li vedi fare a dei mostri come i signori 1 & 2 del mondo..
Ma in tv, per loro, è tutto facile e se fanno le cose difficili è perchè sono dei fenomeni (senti dire). Ma che fenomeni e fenomeni (non fraintendetemi.. il talento, il polso, il tocco lo hanno innato).. sono delle macchine.. solo ora capisco perchè per essere a quei livelli devi stare 10 ore al giorno su un campo da tennis e provare e riprovare magari anche 10000 volte di seguito lo stesso movimento, lo stesso colpo come se fosse la prima volta che lo impari..
Se giochi a fondocampo il campo sembra lunghissimo ma non vedi le strisce, se vai a rete si accorcia spaventosamente, se fanno un passante in tv il campo sembra camera mia mentre nella realtà la pallina passa come se a fianco ti ritrovassi due autostrade.. ma poi ci sono anche le cose belle, quelle che ti danno soddisfazione: è una settimana che rompo il cazzo al mondo intero per giocare una fottuta ora di questo sport fantastico e finalmente sullo slancio della finale degli Internazionali di Roma di ieri sono riuscito a strappare quell'ora.. a mio papà.. che però mi ha fatto capire un pò di cosette semplici semplici:

1 il tennis è figo come quando lo avevo lasciato
2 il tennis è più difficile di come lo avevo lasciato
3 mio padre è forte come quando faceva tornei qualche anno fa
4 non sono messo così male come pensavo dopo i primi dieci minuti
5 ho un dritto in top che fila dove voglio, buona tecnica e molto estro, ma ho il rovescio più ridicolo della storia (ci lavorerò)
6 avere lo smanicato di Nadal non serve a 'na minchia
7 tennis = 33% tecnica + 33% forma fisica + 33% testa + 1% estro
8 l'estro vale di più del 99% restante
9 santi e madonne certe volte sono scomodati per cose non di loro competenza
10 giocare gratis è sempre un piacere perchè una volta mi fu detto che le cose gratis hanno più valore e allora ne ho fatto tesoro

A questo punto mi voglio soffermare sul punto 7: avete presente quando li vedete esultare come dannati dopo un punto, quando li vedete che parlano da soli e magari si insultano o si danno ragione, quando scagliano via racchette come fossero robette che costano 10 centesimi? Beh sarà pure il tennis che siamo abituati a vedere ma ora capisco perchè.. sono tutti via di testa.. mi spiego meglio:

A quello con la tecnica la mette dove vuole
B quello con la forma fisica migliore arriva su tutte le palline
C quello con la testa è il più stronzo da battere

Eh sì, perchè se puoi metterla dove vuoi ma non ci arrivi non la metti; se ci arrivi ma non sai come colpirla va solo di là se proprio Dio vuole; se non sai che fare.. beh.. lì non fai..; se ci arrivi, sai come metterla, sai dove metterla per mettere in difficoltà l'avversario.. beh.. qui sei uno dei signori che sta su questa pagina.
Devi provare a prevedere che fa l'altro, arrivarci, rispondere e metterla in modo che lui faccia fatica, scattare e arrivare lucido al colpo successivo, ecc ecc.. e forse è anche peggio di come la racconto perchè se fare i colpi belli da fermi è difficile, farli nelle peggiori posizioni e condizioni mai viste è ancora peggio; rimanere lucidi in certi scambi è un'impresa, arrivare coordinati è una cosa da pochi, tirare bombe all'incrocio delle strisce è da eletti.
Ma comunque rimane uno sport figo e io mi sto riprendendo male come quando ero adolescente, quindi prossimamente ho in programma una bella preparazione atletica e molte ore con la racchetta in mano. Alla testa ho rinunciato perchè è quella che è e io sono uno che scioglie solo aspettando che scenda al punto di impatto giusto la pallina quindi ciccia. L'estro invece c'è dai.. anche se per ora sono ottimi colpi se passano e solo idee se si fermano a rete..

Il bilancio è per la cronaca di un bel paio di stimmate tra la mano destra ed entrambi i piedi, ginocchia scricchiolanti e il braccio e il polso destro che chiedono pietà.
Ma comunque Cenn 1 - Tennis 0.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ricordo i bei tempi delle elementari quando giocavo a tennis il sabato pomeriggio a ospedaletto o come cazzo si chiama... a villa 40... già allora mi sembrava troppo difficile, e visto che da piccolo mi riusciva poco o niente, non ho mai commesso l'"errore" di considerarlo "facile". in ogni caso rimane secondo me insieme al nuoto lo sport dove l'individuo conta di più... pochi cazzi e nessuna scusa. chi vince E' il migliore... o in assoluto o in quel momento o in quella specifica condizione o cazzi in culo... il migliore e basta... così la vede spifeta...