Ma in tv, per loro, è tutto facile e se fanno le cose difficili è perchè sono dei fenomeni (senti dire). Ma che fenomeni e fenomeni (non fraintendetemi.. il talento, il polso, il tocco lo hanno innato).. sono delle macchine.. solo ora capisco perchè per essere a quei livelli devi stare 10 ore al giorno su un campo da tennis e provare e riprovare magari anche 10000 volte di seguito lo stesso movimento, lo stesso colpo come se fosse la prima volta che lo impari..
Se giochi a fondocampo il campo sembra lunghissimo ma non vedi le strisce, se vai a rete si accorcia spaventosamente, se fanno un passante in tv il campo sembra camera mia mentre nella realtà la pallina passa come se a fianco ti ritrovassi due autostrade.. ma poi ci sono anche le cose belle, quelle che ti danno soddisfazione: è una settimana che rompo il cazzo al mondo intero per giocare una fottuta ora di questo sport fantastico e finalmente sullo slancio della finale degli Internazionali di Roma di ieri sono riuscito a strappare quell'ora.. a mio papà.. che però mi ha fatto capire un pò di cosette semplici semplici:
1 il tennis è figo come quando lo avevo lasciato
2 il tennis è più difficile di come lo avevo lasciato
3 mio padre è forte come quando faceva tornei qualche anno fa
4 non sono messo così male come pensavo dopo i primi dieci minuti
5 ho un dritto in top che fila dove voglio, buona tecnica e molto estro, ma ho il rovescio più ridicolo della storia (ci lavorerò)
6 avere lo smanicato di Nadal non serve a 'na minchia
7 tennis = 33% tecnica + 33% forma fisica + 33% testa + 1% estro
8 l'estro vale di più del 99% restante
9 santi e madonne certe volte sono scomodati per cose non di loro competenza
10 giocare gratis è sempre un piacere perchè una volta mi fu detto che le cose gratis hanno più valore e allora ne ho fatto tesoro
A questo punto mi voglio soffermare sul punto 7: avete presente quando li vedete esultare come dannati dopo un punto, quando li vedete che parlano da soli e magari si insultano o si danno ragione, quando scagliano via racchette come fossero robette che costano 10 centesimi? Beh sarà pure il tennis che siamo abituati a vedere ma ora capisco perchè.. sono tutti via di testa.. mi spiego meglio:
A quello con la tecnica la mette dove vuole
B quello con la forma fisica migliore arriva su tutte le palline
C quello con la testa è il più stronzo da battere
Eh sì, perchè se puoi metterla dove vuoi ma non ci arrivi non la metti; se ci arrivi ma non sai come colpirla va solo di là se proprio Dio vuole; se non sai che fare.. beh.. lì non fai..; se ci arrivi, sai come metterla, sai dove metterla per mettere in difficoltà l'avversario.. beh.. qui sei uno dei signori che sta su questa pagina.
Devi provare a prevedere che fa l'altro, arrivarci, rispondere e metterla in modo che lui faccia fatica, scattare e arrivare lucido al colpo successivo, ecc ecc.. e forse è anche peggio di come la racconto perchè se fare i colpi belli da fermi è difficile, farli nelle peggiori posizioni e condizioni mai viste è ancora peggio; rimanere lucidi in certi scambi è un'impresa, arrivare coordinati è una cosa da pochi, tirare bombe all'incrocio delle strisce è da eletti.
Ma comunque rimane uno sport figo e io mi sto riprendendo male come quando ero adolescente, quindi prossimamente ho in programma una bella preparazione atletica e molte ore con la racchetta in mano. Alla testa ho rinunciato perchè è quella che è e io sono uno che scioglie solo aspettando che scenda al punto di impatto giusto la pallina quindi ciccia. L'estro invece c'è dai.. anche se per ora sono ottimi colpi se passano e solo idee se si fermano a rete..
Il bilancio è per la cronaca di un bel paio di stimmate tra la mano destra ed entrambi i piedi, ginocchia scricchiolanti e il braccio e il polso destro che chiedono pietà.
1 commento:
ricordo i bei tempi delle elementari quando giocavo a tennis il sabato pomeriggio a ospedaletto o come cazzo si chiama... a villa 40... già allora mi sembrava troppo difficile, e visto che da piccolo mi riusciva poco o niente, non ho mai commesso l'"errore" di considerarlo "facile". in ogni caso rimane secondo me insieme al nuoto lo sport dove l'individuo conta di più... pochi cazzi e nessuna scusa. chi vince E' il migliore... o in assoluto o in quel momento o in quella specifica condizione o cazzi in culo... il migliore e basta... così la vede spifeta...
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